“Uchuu kaizoku Kyaputen Harokku”
No, non è il correttore che è impazzito, è il titolo originale di Capitan Harlock, la fortunata serie di anime giapponesi che venne trasmessa in Italia negli anni 80.
Questo tipo di animazioni spesso hanno anche carattere educativo e dimostrano sensibilità per diversi temi, tra cui l’ambiente.
Capitan Harlock è un militare che si è ribellato al governo della Terra ed è diventato pirata, girovagava alla guida di una astronave spaziale, l’Arcadia.
Nell’anno 2977 il pianeta è governato dal Governo Unificato della Terra, è un pianeta in pace ma immerso in una totale apatia, in cui le persone vivono in uno stato di perenne indifferenza a tutto ciò che le circonda. La Terra ha esaurito le sue risorse di acqua e i beni di prima necessità arrivano da altri pianeti.
L’apatia permane anche quando sulla Terra arriva una misteriosa e gigantesca sfera nera – Pennant – che, precipitando causa un immane disastro. La sfera è stata inviata come monito dal pianeta Mazone, intenzionato a conquistare la terra.
Harlock è un eroe romantico con l’ideale di libertà in una Terra devastata dalla poca cura che l’uomo ha di essa, che lotta per gli altri intraprendendo una guerra solitaria contro Mazone.
In Italia questa serie è stata doppiata dallo stesso doppiatore (Gianni Giuliano) che ha dato la voce a Braccio di Ferro (Popeye). Braccio di Ferro è un cartone animato dove non sono sottesi temi più importanti come nelle serie animate giapponesi. È un marinaio dotato di enorme forza che viene amplificata dagli spinaci che mangia.
Ma perché Braccio di Ferro mangia spinaci?
Braccio di ferro è nato negli USA negli anni 30 dello scorso secolo quando, dopo la fine della prima guerra mondiale e la grande depressione. Per contrastare la diffusa anemia da ferro tra la popolazione, le autorità sanitarie statunitensi utilizzarono Braccio di Ferro per promuovere il consumo di spinaci. Basandosi su un dato errato che era stato pubblicato dalla comunità scientifica, si pensò che 100 grammi di spinaci contenessero 17 mg di ferro invece di 1,7 mg, così a causa di una virgola sbagliata si diffuse il mito che gli spinaci fossero molto ricchi di ferro.
Solo negli anni ’80 si scoprì la verità, ovvero che il contenuto di ferro è paragonabile a quello di altre verdure.
Braccio di ferro deve la sua forza al ferro ma in realtà, per l’aumento e il mantenimento della massa muscolare, sono molto importanti anche le vitamine e alcuni amminoacidi essenziali quali la leucina.
Come abbiamo già visto nel numero dedicato al Laboratorio di Biologia Sperimentale, il DNA provvede all’informazione per la costruzione delle proteine necessarie al funzionamento dell’organismo. E come fa? L’informazione viene trasmessa ai ribosomi che sono le fabbriche che all’interno delle cellule costruiscono le proteine.
La preziosa informazione arriva attraverso l’RNA messaggero che, attraverso un codice a triplette fornisce l’informazione per ogni mattoncino (amminoacido) e compone una determinata proteina.
La leucina è codificata da alcune triplette, una delle quali è CUG.
E finalmente ci siamo arrivati!
IL CUG
La legge 4 novembre 2010 n. 183 ha istituito il “Comitato unico di garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni per le pubbliche amministrazioni”.
Istituito nel 2011, il Comitato Unico di Garanzia (CUG) è un organismo di garanzia e, come Capitan Harlock, lotta per l’uguaglianza e previene ogni forma di discriminazione dovuta all’età, al genere, alla condizione di salute, all’origine etnica, alla lingua e all’orientamento sessuale.
Promuove quindi la parità di trattamento per tutti i dipendenti e recentemente anche per gli studenti.
Il CUG ha compiti propositivi, consultivi, di monitoraggio e di verifica sulle attività dell’Ateneo nella materia di propria competenza. Di seguito alcuni esempi su questi compiti.
Propositivi: Tra i modi di promuovere il CUG si segnalano vari eventi quale Puntiamo i tacchi, un concorso artistico nato allo scopo di sensibilizzare la comunità al tema della violenza sulle donne per la giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne (25 novembre).
Consultivi: Tra i lavori si segnala anche il supporto alla semplificazione delle carriere Alias, ovvero il percorso di alcuni studenti che non si sentono di appartenere al genere assegnato alla nascita.
Monitoraggio e Verifica: Il monitoraggio avviene tramite questionari e tramite la pubblicazione del bilancio di genere, attualmente alla seconda edizione.
Il CUG supporta anche il progetto AGILI AD AGIO, un progetto che si rivolge al benessere dei dipendenti e che durante la pandemia ha creato pillole video sull’esercizio fisico e sulla sana e corretta alimentazione per affrontare al meglio la giornata lavorativa e restare in salute.
Inoltre, il CUG è stato scelto come rappresentante di Ateneo per la rete Antiviolenza di Pavia, che tra i risultati conseguiti segnala dei corsi di formazione per medici di base in caso di violenza sul paziente, al fine di formare il professionista in caso di necessità.
CONSIGLIERA DI FIDUCIA
Inoltre, di concerto con il CUG c’è la figura della Consigliera di Fiducia, un’esperta a cui tutti coloro che lavorano e studiano all’interno dell’Ateneo possono rivolgersi in caso di dinamiche lavorative che creano situazioni di disagio (come casi di molestie, mobbing e discriminazioni).
CONTATTI CUG
Email: cug@unipv.it
Sito web: https://eventicug.unipv.it/
FB: https://www.facebook.com/CUGUnipv/
IG: https://www.instagram.com/cug_unipv/
CONTATTI CONSIGLIERA DI FIDUCIA
Email: consiglieradifiducia@unipv.it
Sito web: http://wcm-3.unipv.it/site/home/ateneo/organi-di-governo/cug—comitato-unico-di-garanzia/consigliera-di-fiducia.html